Uso delle banchine bonificate

Gentili Consorziati,

prendendo spunto da una richiesta, articolata in più punti, pervenuta a codesta direzione da parte di un Consorziato in merito all’uso delle banchine bonificate, pubblichiamo i quesiti posti e le risposte fornite, dato che le stesse hanno valenza generale e possono dunque costituire un utile memorandum sull’argomento per tutti i Consorziati.

  1. La strada “C” rimane una strada comunale, soggetta al Codice della Strada e a tutte le norme vigenti? R. La strada “C” – come tutte le strade all’interno del Comprensorio, fatta eccezione per quelle classificate come private – appartiene al Consorzio ed è soggetta alle norme del Codice della strada per espressa disposizione dell’art. 9 del regolamento disciplinare interno.
  2. Nella bonificazione della banchina, il Consorzio autorizza il frontista ad occupare con le sue piante la larghezza totale della banchina, fino all’asfalto della carreggiata, rendendola in questo modo impraticabile dai pedoni? R. Le banchine sono di proprietà del Consorzio che ne può concedere l’uso al frontista che ne fa richiesta, affidandogli la manutenzione e la cura (a sue spese); il frontista può essere anche autorizzato a piantare aiuole e/o siepi, ma non alberi di alto fusto che, con le loro radici, potrebbero compromettere i sottostanti impianti consortili.
  3. Nonostante la carreggiata stessa appartenga al Comune, il frontista non è tenuto a mantenere libero un minimo margine di sicurezza ai bordi della carreggiata, per consentire a pedoni (o veicoli) di accostarsi in modo sicuro? R. La carreggiata, come già chiarito, non appartiene al Comune ma al Consorzio. All’interno del Comprensorio non sono previsti i marciapiedi e le banchine non li sostituiscono; pertanto i pedoni che vogliono passeggiare devono farlo sulla carreggiata.
  4. Secondo il Consorzio, pur non lasciandoli sporcare, come previsto dalla Legge, chiunque passeggi con cani sarebbe tenuto a farli camminare esclusivamente sulla carreggiata – onde prevenire qualsiasi danno alle banchine consortili? R. Corollario del punto precedente, anche il passeggio con i cani deve avvenire sulla carreggiata non essendo possibile il passaggio sulle banchine, spesso ornate con aiuole, roseti, ecc., a meno che, in via eccezionale, non vi sia un previo accordo con i frontisti che si occupano della loro manutenzione e cura.
  5. Per far valere il (presunto) punto precedente, i proprietari frontisti che notino una qualsiasi “intrusione” sulla banchina da loro bonificata possono avvalersi del servizio di Vigilanza? R. E’ sempre possibile chiedere l’intervento della Vigilanza qualora ci siano situazioni di mancato rispetto del regolamento consortile.

Cordiali saluti

Il direttore

dott. Valerio Pagano