In un articolo del 19 marzo in cui si porgono scuse ad ex consiglieri, i Signori Enrico Morelli, Augusto Casagni e Paola Villa “per Olgiata Nostra” , fanno riferimento alla sentenza della Corte d’Appello di Rom che ha dichiarato nulla una deliberazione del Consorzio “allora presieduto dall’Avv. Bernardi” riguardante la pretesa natura condominiale del consorzio, e le maggioranze necessarie per l’acquisizione dei terreni.
Si fa presente (ribadendo un precedente comunicato):
che la delibera assembleare cui fa riferimento la sentenza è quella del maggio del 2012, anno in cui non era Presidente l’Avv. Giuseppe Bernardi (eletto solo nel 2013), ma l’Ing. Maurizio Munno;
che i terreni sono stati acquistati in vigenza della delibera consortile del dicembre 2012 (Presidente ancora l’Ing. Munno, in realtà dott Alberto Corrias dopo le dimissioni dell’Ing Munno ) in cui si è prevista espressamente (all’art. 21) la natura associativa del Consorzio, ed all’art.12 la facoltà di acquistare beni immobili ….. “su delibera dell’Assemblea Straordinaria”, con la precisazione, fatta aggiungere dall’Avv Santiapichi ( Con il quale anche Olgiata nostra …si scusa sic!).. e “sugli atti di acquisizione delle aree verdi inedificabili interne al comprensorio privato….”
che la sentenza della Corte d’Appello di Roma, senza alcun riferimento all’acquisto delle aree verdi effettuato nel 2016, ha dichiarato la cessazione della materia del contendere in ordine all’impugnativa della delibera del maggio 2012, proprio per l’entrata in vigore del nuovo statuto introdotto dalla delibera del dicembre 2012,
Dunque, solo ed ancora fake news e/o manipolazione della “storia” dell’Olgiata?
O deve ipotizzarsi una incapacità di comprendere avvenimenti e leggere provvedimenti del Giudice?
In un caso o nell’altro sono evidenti i non commendevoli intenti denigratori dei tre firmatari Signori Enrico Morelli, Augusto Casagni e Paola Villa, nei confronti dell’attuale Presidente e dei Consiglieri in carica per secondo mandato.
Il Presidente del cda