Leggiamo fantasiose e bizzarre ipotesi su una pagina social del Comprensorio relativamente alla situazione con il Comune di Roma.
Veniamo accusati di non agire e di non informare.
Intanto dispiace che si crei ingiustificato allarme tra i consorziati, soprattutto perchè la realtà è un’altra: il Comune stesso – ben edotto dell’istanza giuridicamente motivata del Consorzio di rimanere un comprensorio privato-chiuso- ci ha significato (anche assai di recente), informalmente, la necessità che gli uffici preposti abbiano il tempo per inquadrare una situazione che non ha precedenti in Comune, dove di Olgiata ce n’è una sola.
Dopodichè verremo convocati per discutere le decisioni praticabili.
Tutto qui: non avendo nulla da comunicare abbiamo finora ritenuto superfluo effettuare comunicazioni in tal senso, oggi rese necessarie dalle fake news comparse su un blog e su una pagina social che potrebbero creare allarme, fake news motivate esclusivamente da protagonismi che poco interessano alla comunità olgiatina.
Certamente, in attesa della convocazione da parte del Comune, continuiamo a prepararci con cura studiando, ricercando e confrontando tutto ciò che la Legge ci mette a disposizione.
Il Presidente del cda