La legge di bilancio 2020 ha stabilito che dal 1.1.2020 potranno essere detratte in dichiarazione dei redditi solo le spese pagate con modalità tracciata (POS, ASSEGNO, BONIFICO, CONTO CORRENTE POSTALE).
Al fine di ottenere il rimborso in dichiarazione il contribuente dovrà consegnare allo studio sia la fattura/attestazione sia la ricevuta del pagamento tracciabile.
⛔La nuova norma VIETA l’utilizzo del CONTANTE per i contribuenti che intendono richiedere la detrazione delle seguenti spese:
– Intermediazioni immobiliari per abitazione principale
– Veterinarie
– Funebri
– Frequenza scuole e università
– Frequenza asili nido
– Assicurazioni rischio morte
– Erogazioni liberali
– Iscrizione ragazzi ad associazioni sportive, palestre, piscine ed altre strutture ed impianti sportivi
– Affitti studenti universitari
– Canoni abitazione principale
– Addetti all’assistenza personale nei casi di non autosufficienza
– Abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale
– Dispositivi medici non acquistati in farmacia
– Spese mediche se non rese da strutture pubbliche o da strutture private accreditate al SSN
⚠ Due eccezioni:
Il testo della nuova norma aggiunge due eccezioni alla regola dei pagamenti tracciabili, precisando che l’obbligo del pagamento con sistemi tracciabili non si applica in relazione alle spese sostenute per:
– l’acquisto di medicinali e dispositivi medici in farmacia,
– prestazioni sanitarie rese dalle strutture pubbliche o da strutture private accreditate al Servizio sanitario nazionale.
Alla luce di quanto sopra esortiamo i consorziati a pagare le quote consortili con: bancomat o carta di credito, bonifico bancario, bollettino postale.