Cari Consorziati,
ieri sera sulla pagina facebook del Consorzio sono state postate alcune foto di un albero tagliato nelle vicinanze di una telecamera di sorveglianza, facente parte del sistema di sicurezza del Comprensorio.
A corredo delle foto vi era un commento in cui si parlava di scempio perpetrato dal Consorzio dando, in tal modo, particolare enfasi alle foto quasi si fosse proceduto a radere al suolo un bosco intero.
Ne sono seguiti, ovviamente, una serie di commenti più o meno indignati sull’operato dei dipendenti del Consorzio – i quali come sempre hanno svolto nient’altro che il loro lavoro – che mi impongono di chiarire l’effettivo svolgimento dei fatti.
Premetto che il Consorzio è estremamente attento nel mantenimento del patrimonio boschivo e arboreo del Comprensorio che costituisce uno dei motivi per cui l’Olgiata è considerato uno dei migliori luoghi dove vivere in Italia.
Come già scritto in un precedente comunicato il Consorzio sta attuando un piano di risanamento dei boschi anche al fine di renderli accessibili, che prevede la progressiva trasformazione dei boschi da “cedui” a “fustaia” dando spazio per la crescita alle piante più sane e rigogliose.
Tutte queste attività sono svolte nel pieno rispetto delle normative in materia e sotto il diretto controllo del nostro agronomo di fiducia.
Anche il taglio di alcuni rami e di un solo albero, comunque secco, necessari al fine dell’efficienza del sistema di sicurezza è avvenuto allo stesso modo, con l’intervento di una ditta specializzata e la supervisione del dottore agronomo e di un consigliere di amministrazione del Consorzio.
È chiaro che l’albero in questione, che in ogni caso era da abbattere, non è stato lasciato nelle condizioni in cui appare nella foto – scattata durante il lavoro della ditta incaricata e poi postata per suscitare la massima indignazione – ma è stato tagliato nella sua interezza.
L’Olgiata ha un patrimonio arboreo di migliaia e migliaia di piante tra le quali ve ne sono purtroppo alcune da abbattere, in quanto pericolose, al fine di salvaguardare l’incolumità dei consorziati e delle loro proprietà.
Accade dunque con una certa regolarità che si renda necessario procedere al taglio di qualche pianta senza che per questo si possa parlare di scempio quando in definitiva si è proceduto al taglio di una sola pianta e alla potatura di altre nel corso di un’attività di ordinaria manutenzione finalizzata, in questo caso, all’ottenimento della massima efficienza del sistema elettronico che garantisce all’interno del Comprensorio la sicurezza, bene meritevole di tutela alla pari del patrimonio arboreo.
Colgo l’occasione per fare presente che la pagina facebook del Consorzio nasce come punto di raccolta di suggerimenti e indicazioni utili per migliorare la vita della collettività all’interno dell’Olgiata.
Al fine di evitare che suggerimenti preziosi possano andare dispersi tra i tanti commenti, spesso superflui e a volte solo polemici, invito i Consorziati che desiderano un Consorzio più efficiente a collaborare, anche astenendosi da un uso improprio della pagina facebook del Consorzio, troppo spesso teatro di sterili ripicche ed insani protagonismi.
Vi saluto cordialmente
Il direttore
dott. Valerio Pagano