Una delle preoccupazioni più grandi di questo periodo storico è quella di non essere sufficientemente protetti e sicuri.
Il furto in abitazione è il reato che mette maggiormente in ansia sia gli uomini (55,8%) sia le donne (64,2%).
Tale preoccupazione ha il picco massimo nella fascia fra i 45 e i 54 anni (62,9% per gli uomini, 69,8% per le donne) per poi decrescere.
L’assemblea dei Consorziati ha avuto la lungimiranza e il coraggio di autorizzare un progetto di sicurezza che appariva ambizioso e costoso.
L’assemblea ha avuto ragione.
Oggi, chiuso l’anno 2019, possiamo comunicare che per tutto l’anno passato (e nei due mesi finali del 2018) non si sono verificati furti all’Olgiata.
Questo cda prosegue nella sua azione intesa a fare dell’Olgiata un comprensorio modello ed unico, una comunità chiusa e autogestita, che oggi, con concreti risultati, dimostra anche di poter provvedere alla propria sicurezza.
Presto il cda sarà in grado di dare risposte anche sulla questione della scadenza del termine di proroga per la consegna delle infrastrutture previsto nella Convenzione del 1968 (termine prorogato dalla delibera comunale del 2011).
I contatti e le riunioni con le Autorità competenti sono numerosi e continui e si può anticipare che dette Autorità – nessuna voce di esse esclusa- concordano nel ritenere che l’Olgiata sia una realtà da mantenere e rispettare nello stato di fatto in cui si trova, per il mantenimento del quale sarà adottata la soluzione giuridica più appropriata, considerate non attuali e adatte allo scopo “formule” – o “diritti e obblighi”- dettati da una Convenzione antica di 52 anni e superata dalla evoluzione che hanno avuto il Consorzio, il territorio e la Comunità che vi vive; nonché [superata] dall’ interesse pubblico della P.A..
L’assemblea consortile sarà prontamente convocata – per informazioni dettagliate e per le delibere necessarie- non appena, in auspicati tempi brevi, la soluzione giuridica sarà chiaramente delineata.
Ancora cordiali auguri di Buon Anno a tutti