Gentili Consorziati,
il 10 febbraio u.s. Vi avevamo comunicato la necessità di rimuovere il dissuasore di velocità che era stato installato lungo la strada C e di rispedirlo alla ditta fornitrice in quanto di giorno non risultava ben visibile la velocità rilevata.
Il problema ora è stato risolto e il dissuasore è stato nuovamente montato nella stessa posizione.
Come già comunicato in data 28.12.20, Il Consorzio ha deciso di perseguire il comportamento scorretto di chi oltrepassa i limiti di velocità, procedendo alla diffida e successivamente alla cancellazione dal data base degli ingressi delle targhe degli autoveicoli segnalati, tanto in autotutela e conformemente ai poteri conferiti dallo Statuto agli amministratori.
In caso di recidiva dopo la diffida, il Consorzio procederà giudizialmente per il risarcimento dei danni causati alla collettività dalla violazione dell’art. 9 del Regolamento Disciplinare Interno che prevede il limite di velocità di 40 Km/h all’interno del Comprensorio.
Poiché nel breve periodo in cui il dissuasore è stato in uso abbiamo già potuto riscontrare un notevole abbassamento della velocità media, nonostante lo stesso non funzionasse a dovere, confidiamo che tale tendenza possa continuare anche in futuro.
Una volta completata l’attuale fase di monitoraggio e, in caso di esito positivo della prova, verificata la reale efficacia di tale strumento quale deterrente, il Consorzio procederà all’installazione di analoghi apparecchi anche negli altri punti dove abitualmente si riscontrano superamenti dei limiti di velocità consentiti.