In data 26 marzo 2021 è stata presentata dal Consorzio, previa delibera all’unanimità del Consiglio di Amministrazione, denuncia alla procura della Repubblica presso il tribunale di Roma per calunnia e diffamazione contro tutti i firmatari del ricorso per la revoca del Presidente e dell’intero CdA, già pubblicato nell’area riservata del sito.
Nei prossimi giorni verrà proposta nei confronti degli stessi soggetti azione per il risarcimento dei danni subiti e subendi dal Consorzio e da ciascuno dei componenti del CdA.