In data 26.1.2016 due funzionari della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Roma hanno fatto visita agli uffici del Consorzio per assumere informazioni in ordine all’atto  gestorio  relativo alla stipula delle transazioni del 29 gennaio e 13  maggio 2016 con il quale Sales Sud ha ceduto al Consorzio a titolo gratuito 50 ettari circa di terreni ed le infrastrutture (strade etc ).

L’intervento della Procura è stato sollecitato da uno o (forse) più consorziati.

Il Presidente e il Vice Presidente, che hanno spontaneamente partecipato all’incontro , hanno fornito ampi chiarimenti , offrendo in visione la documentazione evidentemente non in possesso dei due funzionari (documentazione che sarà loro prossimamente consegnata in copia) da cui emerge che l’Atto di Transazione é stato stipulato in seguito:

  • Alla Delibera Straordinaria del 1 dicembre 2012 con il quale l’Assemblea consortile ha modificato lo Statuto prevedendo all’art. 12  la possibilità di acquistare immobili “..e delle aree verdi inedificabili interne al Comprensorio privato” e ha deciso di promuovere un giudizio arbitrale per ottenere dalla Sales Sud l’adempimento alle Scrittura Private sottoscritte nel 1997/98 ;
  • Alla Delibera straordinaria del 31 maggio 2014  con la quale l’Assemblea ha deciso di accettare la proposta transattiva di Sales Sud;
  • Alla Delibera del 27/28 gennaio 2016 con la quale il CdA ha deciso di dare esecuzione alla volontà assembleare.

Verrà anche fornita copia  della sentenza 18216/2016 del 4 ottobre 2016 con la quale il Tribunale di Roma ha rigettato l’opposizione presentata dal consorziato Saviotti (rectius dalle sue società Castello Olgiata soc.semplice e ITTIN s.r.l.) avverso la delibera del 1 dicembre 2012   ritenuta legittima dal giudice.

Il Consorzio porrà in essere tutte le opportune difese ed azioni per garantire in ogni sede il rispetto della volontà dell’Assemblea che ad amplissima maggioranza ha fermamente voluto la stipula dell’Atto di Transazione con Sales Sud, al fine di preservare il verde e l’ambiente, nonché di avere diretti rapporti con Roma Capitale (con l’acquisizione delle infrastrutture) per assicurare il futuro di comprensorio chiuso e privato dell’Olgiata.

27 gennaio 2017