Ancora Fake News

la prima, dal titolo “l’Avv. Paoluzzi  della Carlero  spiega i progetti che fanno paura all’Avv. Bernardi”  in cui il mio nome si lega alle presunte attività edificatorie  della Immobiliare Milanese Carlero (più volte richiamata nell’articolo in modi diversi) e all’Avv. Franco Paoluzzi definito  suo maggiore azionista, con chiaro intento diffamatorio laddove  lega al sottoscritto come progettista la realizzazione di “palazzine” e  un parco pubblico, peraltro vietati dal regolamento edilizio del Consorzio, e che il consorzio nell’ultima assemblea ha deliberato di contrastare.

Questa prima  notizia  è totalmente priva di  fondamento  in quanto: non conosco in alcun modo e non  ho mai avuto rapporti di alcun tipo  con la Carlero Milanese Immobiliare, con la Società cooperativa Carlero Srl,  con la Carlero Immobiliare  e tantomeno con i soci, o con l’avv. Paoluzzi  che non conosco  affatto. Preciso che da costoro non ho mai avuto incarichi di alcun tipo né per la progettazione di palazzine, ville o parco pubblico.

A seguito di  questa prima notizia falsa e diffamatoria,  ho mandato diffida e richiesta di rettifica  alla redazione di Olgiata Nostra, che  è stata  pubblicata  ma  con un titolo fuorviante  “ Le ville progettate  dall’Architetto Patriarca per i proprietari del circolo ippico ” che non lo lega affatto al contenuto della mia  rettifica, ma anzi rincara la dose,  diffamatoria, sostenendo falsamente  che avrei  progettato  per  “la Cooperativa Carlero  di Cristina Paoluzzi, proprietaria  del centro Ippico e della società immobiliare Carlero” otto ville bifamiliari, non ancora costruite… Assolutamente falso. Non conosco affatto  la Sig.ra Paoluzzi, le sue Società  e non ho mai ricevuto incarichi del genere. Nella replica di Olgiata Nostra inoltre mi si accusa di poca trasparenza , in sostanza di comportamenti deontologicamente scorretti nei confronti di Consorzio e consorziati, che ritengo lesiva della mia immagine professionale nel comprensorio dell’Olgiata in cui vivo e svolgo (in parte ) la mia attività professionale.

Pertanto  chiedo di pubblicare questa mia precisazione riservandomi  di agire nei confronti  di Olgiata Nostra e del suo responsabile nelle opportune sedi.”