Messaggio del nostro Parroco Don Paolo Ferrari

Volentieri pubblichiamo il messaggio del nostro Parroco Don Paolo Ferrari della Parrocchia SS. Pietro e Paolo

“Carissimi, Questa settimana non arriva il notiziario, ma volentieri vi scrivo qualche riga per sentirci vicini. Vicini come siamo in realtà, legati e uniti in maniera forte dalla preghiera che mai cessa di elevarsi nella nostra comunità.
Tante sono le testimonianze di moltissimi di voi che trovano grande forza nel regalo che il Signore ci ha fatto di poter conversare con Lui, nel potersi affidare a Lui, nel poter cedere a Lui le nostre più grandi preoccupazioni. È, infatti, un prezioso dono ricevuto dal Signore il poterci unire non solo spiritualmente, ma anche attraverso i nuovi mezzi di comunicazione che ci permettono di ritrovarci ogni giorno insieme per il Santo Rosario e la Santa Messa. Attraverso la generosità e la professionalità di alcuni amici, il Signore ci chiama insieme nella Sua accogliente casa. Certo, sentiamo la distanza dalle nostre abitudini e dagli incontri che colorano le nostre giornate di mille emozioni, eppure ancor di più, in questi giorni, ci sentiamo uniti gli uni gli altri in questo destino comune che ci rende più solidali. Abbiamo faticato e fatichiamo ogni giorno ad accettare le tante restrizioni, ma, quando pensiamo che sono per un bene più grande, che sono per il bene nostro o di altri, magari proprio quelli a cui vogliamo bene, passa il senso di delusione e ci sentiamo buoni.Ecco spalancarsi un nuovo dono che il Signore ci offre in questa difficoltà: la possibilità di sentirci buoni, di sapere che stiamo facendo qualcosa di buono. Come sarà contento allora il Signore di vederci felici del bene che stiamo facendo, come sarà generoso nelle nostre richieste vedendoci così risoluti nel trovare, in ogni momento, un’occasione di generosità gioiosa. Come ci riconoscerà quando ci vedrà decisi come suo Figlio Gesù nel vivere la verità del nostro essere uomini e donne, dono d’amore.Vi scrivo volentieri per incoraggiarvi: non siete soli! E anch’io trovo una nuova fonte di coraggio nell’unità con voi. Nessuno è solo. Continuiamo a ripeterlo, anche se ognuno sperimenta la solitudine fisica di questa situazione, siamo insieme. E insieme la vivremo. Ritroviamoci uniti nella preghiera tutte le sere. Così come continueremo a trovarci insieme nella S. Messa di domani mattina. La domenica, giorno del Signore, giorno in cui Egli è risorto, rinnoviamo il nostro appuntamento delle 11.00 per lodare Dio e alzare a Lui le nostre suppliche. Chiediamogli di proteggere le nostre famiglie, di guardare i nostri malati, di dare forza ai medici, agli infermieri e a tutti gli operatori sanitari. Il suo sguardo d’amore si poserà su di noi.
Ora vi saluto, assicurandovi che siete nelle mie preghiere. Un abbraccio virtuale ma affettuoso”

Don Paolo Ferrari